mercoledì 7 maggio 2008

Materiale inviato da Carlo, Meetup Avellino

Copertura in amianto Via Acciani, Avellino

Ennesima tettoia in amianto Via Niccolodi, Avellino

NO AMIANTO DA AVELLINO!

Ringraziamo Carlo del Meetup di Avellino per la segnalazione e riportiamo una significativa lettera, scritta dal Meetup irpino, che dovrebbe spingere "CHI DI DOVERE" a riflettere. O almeno a vergognarsi.
Quali sono state le risposte concrete?
Perchè c'è questo terribile immobilismo da parte delle famose Istituzioni?

NOI VOGLIAMO REAGIRE!
Movimento Caudino No Amianto


Al Sig. Sindaco del Comune di AVELLINO

E p.c.:

Assessorato con delega ambientale del Comune di Avellino

Azienda Sanitaria Locale Av 2, via degli Imbimbo Avellino

ARPA Sezione di AVELLINO, via Tiratore 83024 Atripalda (AV)

Procura della Repubblica, Palazzo di Giustizia, Piazza D’Armi, Avellino

Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, via Roma 104 Avellino


Oggetto: Richiesta di valutazione presenza e pericolosità di materiale in cemento-amianto ad eventuali disposizioni per la messa in sicurezza del sito

Noi sottoscritti cittadini del Comune di Avellino preoccupati della potenziale pericolosità della copertura in cemento-amianto Eternit degli edifici ubicati nel territorio del comune di Avellino, esposti agli agenti atmosferici e quindi in uno stato di deterioramento che favorisce l’emissione di polveri e fibre, Vi inviamo la seguente per richiedere una valutazione della presenza e della pericolosità delle coperture localizzate in: via Nicolodi nei pressi del 16, via Morelli e Silvati nei pressi del 13 A, via Giuseppe Cammarota, via Roma nei pressi dei numeri da 400 a salire, Variante nei Pressi del Comando provinciale Vigili del Fuoco (via Zigarelli angolo s.s. 7 bis), via Giulio Acciani, Quattrograna Ovest, Contrada Archi.

Nel rispetto della normativa vigente riteniamo sia opportuno valutare la pericolosità della copertura per procedere con l’eventuale obbligo da esercitare nei confronti del proprietario degli interventi previsti dalla legge (l’incapsulamento, sovracopertura o rimozione) nel caso dell’accertamento del degrado segnalato.

Ai sensi dell’articolo 12 comma 5 della Legge 257/92, presso le unità sanitarie locali è istituito un registro nel quale è indicata la localizzazione dell’amianto floccato o in matrice friabile presente negli edifici. Chiediamo quindi che questi siti vengano controllati anche per l’inserimento nel censimento dei siti a rischio.

Lo stesso articolo, inoltre, obbliga le regioni e gli enti locali ad effettuare il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, con priorità, e quindi non in forma esclusiva, per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico o di utilizzazione collettiva e per i blocchi di appartamenti.

Certi di ottenere la Vostra comprensione ed una piena collaborazione per la risoluzione di un problema di questa importanza per la salute pubblica, di cui e primo responsabile, La ringraziamo anticipatamente.











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