giovedì 28 febbraio 2008

Il Movimento Caudino No Amianto prende atto del passo in avanti che l’amministrazione comunale di Cervinara ha fatto per portare a termine il Piano di Smaltimento dell’amianto, con l’affissione di manifesti che invitano i cittadini a non disfarsi autonomamente dell’amianto.

Siamo, tuttavia, consapevoli che l’operazione di rimozione e smaltimento sarà abbastanza difficile e complicata.

Noi continueremo nella nostra azione di informazione, formazione e reazione sulla problematica ambientale, che nelle sue mille sfaccettature, è una priorità nei confronti di tutta cittadinanza.

Il nostro blog di denuncia continuerà ad essere a disposizione di tutti coloro che hanno a cuore il diritto alla salute.

Infine, ricordiamo agli interessati che la “Caccia al Tesoro”, dove si invitava la popolazione a partecipare direttamente con foto e filmati contro l’amianto, è ancora aperta. Posticipiamo, quindi, la data di chiusura a dicembre 2008, così facendo, avremo anche la possibilità di seguire costantemente le evoluzioni della guerra all’amianto e preparare, oltre al calendario di denuncia, anche manifestazioni e presidi su tutto il territorio della Valle Caudina.

Il Direttivo MCNA

Per ulteriori informazioni:

noamianto@libero.it

www.noamianto.blogspot.com

sabato 23 febbraio 2008

Foto Inviate da Forza Nuova Solofra (AV)




Ringraziamo della segnalazione F.N. Solofra, le loro foto insieme ad altre adesioni che provengono dall'Alta Irpinia fanno riflettere, non poco, sullo stato di degrado in cui versa l'intera Provincia di Avellino, in particolare le aree post terremoto.

Ecco alcuni stralci tratti dal loro blog:

"L'area ex prefabbricati di Via XII Apostoli a Solofra (AV) è piena zeppa di amianto. A correre pericoli non sono soltanto gli abitanti della zona, ma tutti coloro che vengono a contatto con le microparticelle che si liberano nell'aria per effetto dello sgretolamento dei fogli di eternit ivi presenti".

"Chiedere la bonifica della zona, omettendo in modo omertoso, che la stessa è ad alto rischio ambientale (qualcuno è morto in modo strano in quella zona, giunto all'ospedale è deceduto dopo aver vomitato sangue!) è criminale e disonesto".

"Ci si è accorti del degrado solo in seguito all'incendio dell'altro ieri, ma l'amministrazione comunale sa benissimo che quell'area è nel più completo abbandono e l'amianto...UCCIDE"!

Il Movimento Caudino No Amianto continua con impegno la battaglia, aperta a 360°, di INFORMAZIONE sulla problematica, affinchè cresca la FORMAZIONE delle nuove generazioni, per poi generare la legittima REAZIONE di tutte le comunità esposte a questa sostanza altamente nociva per la salute.

M.C.N.A.